Lassociazione è un progetto musicale nato
nel 2009 insieme a Marco
Mattia Cilloni (musiche, voce,
chitarra) e Giorgio
Riccardo Galassi (testi,
armonica) con l’obiettivo di testimoniare
e valorizzare la cultura dell’appennino e
i valori del territorio. Lo scopo è
ricercare elementi che sappiano andare
oltre il tempo e lo spazio e trovare
tratti di continuità per un'esperienza
umana orientata alla ricerca di un
rapporto piùrispettoso con la natura ed i
suoi elementi, esseri umani compresi.
Lassociazione è una band folkrock dove i
suoni acustici ed elettrici, si alternano
in una simbiosi perfetta che vede anche: Gianfranco
Fornaciari: tastiere (Ligabue,
Clan
Destino), Filippo
Chieli: violino (M.C.R., C.
Donà), Francesco
Ottani: voce e chitarra, Massimo
Guidetti: tromba (Ustmamò), Andrea
Torresani: basso (F. Battiato), Marcello
Ghirri: banjo.
Il gruppo ha realizzato tre album
autoprodotti : nel 2009 "Aforismi
da Castagneto", nel 2011 "A
Strapiombo" e
"Libere
Correnti Dorsali" nel 2014, che
segna la nuova tappa per portare la
ricerca dei valori del territorio oltre i
confini del territorio stesso.
La metafora della corrente dorsale
Appenninica è un modo per mettere in
evidenza l'intenzione di ricercare
elementi comuni nell’esperienza umana che
vanno oltre la geografia e trovano forza
dentro gli uomini che sanno vivere in un
rapporto più "naturale" con tutto quello
che li circonda.
Le canzoni del nuovo progetto sono
soprattutto storie che propongono
riflessioni su tutto questo: il rispetto
per l'ambiente, l'amore in tutte le sue
espressioni, l'individuazione dell'uomo
appenninico all’interno di un popolo che
da millenni abita e lavora lungo tutta la
dorsale italica, la rivalutazione degli
idiomi che contraddistinguono le varie
aree geografiche in continuo mutamento.
Dal grande impatto "live", il gruppo ha
raccolto intorno a se un numero vastissimo
di fan che ne hanno fatto un vero e
proprio fenomeno della terra reggiana.
Il 2015 vede il gruppo impegnato in un progetto teatrale dal titolo "Appennino ultima frontiera: Appunti da un viaggio immaginario". Prendendo spunto da "Le città invisibili" di Italo Calvino, questo spettacolo racconta l'ultima, la più antica o forse l'immaginaria frontiera Appenninica.
Registrato interamente dal vivo da questa esperienza teatrale nasce un CD+DVD dal titolo "Appunti da un viaggio immaginario".
Website: lassociazione.com
Facebook: www.facebook.com/Lassociazione
YouTube:
https://www.youtube.com/channel/UCIH4vM25B42-mt0hHGWyoK
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